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venerdì 23 ottobre 2009

Travaglio martire de 'sta fava

In questa intervista del 2008, Travaglio asserisce di non essere un giornalista finanziario



Ieri ad anno zero di cosa ha parlato, di bruscolini? Forse in un anno ha imparato qualcosa sulla finanza e potrebbe provare a parlarci di signoraggio.




Non vorrete pensare come il tipo qua sotto che anche Travaglio stia mentendo o nascondendoci qualcosa, e sia al soldo dei sistemi bancari anglosassoni? Ma no, è un caso.

5 commenti:

Unknown ha detto...

A Marcolì io guardo con interesse ma questo tipo mi mette a dura prova!Maadòòòòòòò quanto è lento!
Comunque:non cit in che termini Marco Travaglio avrebbe a che fare con il signoraggio? Quali sono le fonti da cui lo si può capire? Luin non cita nulla di preciso ed io voglio capireee!

Unknown ha detto...

Non sono dislessica, sono solo informaticamente disabile. Riproviamo :
In che termini Marco Travaglio avrebbe a che fare con il signoraggio? Quali sono le fonti da cui lo si può capire? Lui non cita nulla di preciso e io voglio sapereeeee!!!

Casal Paterson ha detto...

no il dubbio parte tutto da questo: quando gli si chiede del signoraggio, travaglio dice di non essere competente in materia finanziaria.

poi però ad annozero parla dello scudo fiscale e comunque non passa momento in cui attacca e scredita tremonti (ministro delle finanze).

questo intervento voleva sottolineare questa contraddizione.

sui motivi per cui Travaglio non sembra essere affidabile così come si vuol pensare dai un'occhiata in giro

http://antonellarandazzo.blogspot.com/2009/10/regalati-e-regala-il-libro-il.html

http://paolofranceschetti.blogspot.com/search/label/Travaglio

poi chiedo aiuto agli esperti per un'analisi più approfondita sul conflitto fra "grandi interessi" in gioco in italia.

Alma ha detto...

Penso che sia innegabile la sua lungimiranza nel trattare certi argomenti mentre ne omettere altri a mio avviso più importanti,non è che sia obbligatorio parlare di signoraggio o di trattato di Lisbona ma mi rifiuto di credere che una persona di grande intelletto come lui non ne sappia niente,invece alle continue domande che gli vengono poste sul signoraggio continua a rispondere che non conosce l'argomento e a non dare nessun tipo di risposta inerente,è riuscito addirittura a dire che la frase di Pound potrebbe oggi essere ribaltata da :i politici sono i camerieri dei banchieri a i banchieri sono i camerieri dei politici.Per di più le persone potrebbero cominciare a domandarsi se sia cosi affidabile il programma annozero,continuano a fare le orecchie da mercante su argomenti che una trasmissione d'inchiesta non dovrebbe tacere,e soprattutto quando questi argomenti vengono tirati fuori in trasmissione.

http://www.youtube.com/watch?v=913EbjrXgsE
Signoraggio: domanda a Marco Travaglio
http://www.youtube.com/watch?v=MibXG4ALU6k
STORACE SPUTTANA il TRATTATO DI LISBONA in TV!

P.s.partendo dal presupposto che Storace mi è sempre stato sui coglioni,ha tirato fuori giustamente il trattato di Lisbona,sottolineando che non ci sia stata una trasmissione di inchiesta ad aver trattato un argomento cosi delicato che riguarda tutti gli europei.Travaglio,Santoro,Pannella,Franceschini,Lupi,tutti zitti e si cambia argomento!

IL GRANDE INGANNO: DA MAASTRICHT A LISBONA
http://paolofranceschetti.blogspot.com/2009/10/il-grande-inganno-da-maastricht-lisbona.html

Anonimo ha detto...

A me questi personaggi scocciano un pò. Ok, siamo tutti consapevoli del problema del Signoraggio, è uno schifo e bla bla bla... ma non vedo per quale motivo si voglia imporre ad altri le proprie battaglie.
E' come se io andassi da un altro e gli dicessi: "Dato che per me è importante DEVI manifestare contro l'omofobia" (o contro la guerra in Iraq, o contro lo scioglimento dei ghiacciai, o contro l'estinzione del Panda...).
Ognuno si fa le battaglie in cui crede e per le quali magari è preparato ed ha studiato, non vedo perché Travaglio debba intraprendere una battaglia sul Signoraggio per poi farsi incartare (con qualche tecnicismo) dal primo Tremonti che passa. Gli è stato chiesto, conosce il problema, non ha intenzione di intraprendere questa battaglia, fine dei giochi: non vedo perché gli si debba imporre l'argomento.
I vari complottisti (ed io sono fra essi) dovranno trovare un'altra strada per rendere partecipe l'opinione pubblica del problema: diciamo la verità, alla fine si sceglie Travaglio perché è la strada più semplice per arrivare ad un certo tipo di pubblico, viene scelto per la grande garanzia di credibilità che il suo nome rappresenta fra la gente; ma è una strada che lui ha percorso con i suoi sforzi e la sua fatica, stà agli altri fare i medesimi percorsi

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