Con cosa cominciare la disamina delle migliori serie tv in circolazione?
Lasciamo stare le più conosciute (Lost, House, Grey's Anatomy, CSI, Heroes, che forse vedremo più in là) e concentriamoci sulle novità.
In Italia su Sky è in arrivo la 1 Serie di Lie To Me (negli USA quasi contemporaneamente partirà la seconda serie).
Un prodotto dalle buone potenzialità, con un grande Tim Roth, ma che si perde un po' nella parte centrale delle 13 puntate.
Idea interessante quella di un team di specialisti in grado di scoprire le menzogne di indiziati o personaggi pubblici partendo dal linguaggio del corpo e da quello semantico-fonetico.
Nel frattempo si intrecciano vicende personali e familiari dei vari protagonisti, che tolgono spazio alla parte più divertente, ovvero la spiegazione di alcuni segnali che il corpo rivela mentre la lingua nasconde. A rivelare l'autenticità di questi metodi sono i riferimenti al mondo reale: le smorfie sono comparate a quelle di personaggi politici o dello spettacolo realmente esistenti.
In partenza negli USA anche la 2 stagione di Fringe, nuova creatura di JJ Abrams.
Eravamo rimasti con un finale da bocche spalancate (non vi diciamo nulla se state vedendo la serie su merdaset Premium), e attendiamo grandi cosa da questa fantastica produzione con protagonisti la bionda Olivia, il caro Pacey di Dawson's creek e suo padre, il folle scienziato già noto come Detenor. Fra creature misteriose, strani ometti calvi, mondi paralleli e armi batteriologiche, riuscira il nostro terzetto a svelare le magagne di William Bell (long life and prosperity!)? Fra i personaggi anche il nerissimo Abaddon di Lost.
Dai mondi paralleli, al mondo delle parallele, ma anche della trave e corpo libero.
"Make it or break it" ha appena chiuso i battenti della prima serie, creando un vero fenomeno. Una serie ambientata nel mondo della ginnastica artistica femminile. Un quartetto di adolescenti in lizza per entrare nella nazionale, un Holly e Benjy in body e glitter. Tante gare, tante emozioni adolescenziali, tante crisi familiari amalgate in una trama non eccessivamente banale. E il finale riserva grandi sorprese ed emozioni, sperando che Gennaio arrivi presto con la seconda serie verso le Olimpiadi 2012: Run Emily Run! Per tutti gli amanti di Shawn Johnson!
Arrivederci al prossimo appuntamento, ci aspettano vampiri, eroi e dottori schizofrenici!
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